Arianna Leoni “Capitano, mio capitano!” di Gymnica96

Ci sono persone che, indipendentemente dalla loro età, segnano la nostra esistenza. Le mie ginnaste, piccole e grandi, segnano quotidianamente la mia. Nello sport ad alto livello spesso è predominante l’aspetto caratteriale, oltre che quello tecnico: è fondamentale avere nervi saldi, riflessi attenti e sicurezza nelle proprie capacità. Dopo anni passati in palestra ad allenarsi, giocarsi risultati importanti in un soffio, in 1’30”, come succede nella ginnastica ritmica, è veramente stressante. Gestire l’enorme tensione diventa indispensabile per ottenere il risultato. Così com’è importante capire che in una lunga carriera sportiva ci sono alti e bassi ed è impossibile pretendere di essere sempre al top della forma!

In uno sport basato sulla ricerca della perfezione del gesto tecnico a volte, è difficile essere indulgenti con se stessi e decidere di proseguire nonostante tutto. In questo senso sono un grande esempio di tenacia e passione le mie ginnaste “grandi”: il capitano Arianna Leoni, classe ’96 (nella foto), Giulia Capacci (’94), le “2000” Viola Feralli e Silvia Muscolino, Lucia Bellavista (’02), Mayra Pagnini (’01) e Matilde Fantini (’03). La maggior parte di loro le alleno da quando erano piccolissime. Le ho viste trasformarsi in persone meravigliose, oltre che in ginnaste di grande livello. In pochi anni abbiamo portato la nostra squadra a realizzare il sogno di entrare tra le migliori 20 d’Italia nel Campionato di serie A e quest’anno giocheremo in casa aprendo con la prima prova di campionato proprio a Forlì il 13 ottobre al PalaGalassi. Credo di poter dire che, a modo nostro, siamo una bella famiglia e che alla base del nostro longevo rapporto ci sia tanto affetto e stima reciproca.

Encomio speciale lo devo fare ad Arianna, il nostro fantastico capitano, punto di riferimento importantissimo per le sue compagne e anche per noi allenatrici che troviamo in lei un esempio di infinita passione e impegno. Negli anni è cresciuta tanto e ha saputo affrontare i momenti di difficoltà guardando sempre avanti con positività, senza arrendersi mai. Domenica scorsa è stata incoronata Campionessa Regionale Gold Senior 2, seguita a ruota dalla sua compagna di squadra Giulia Capacci. Mentre Matilde Fantini ha centrato l’argento tra le Junior Gold, Lucia Bellavista è risultata quarta nelle senior 1 e Mayra Pagnini quinta, sempre tra le senior 1.

Lo svolgimento della gara è stato particolarmente difficile a causa di una pessima organizzazione da parte della Direzione Tecnica Regionale. In tanti anni non mi era mai capitata una serie di negligenze così evidenti: prima hanno cambiato diverse volte l’ordine di svolgimento delle ginnaste, l’indirizzo e l’orario nelle varie convocazioni erano sbagliati, il palazzetto aveva un’altezza non adatta a questo tipo di competizione e il tutto si è tradotto in tempi biblici di gara creando notevoli disagi alle ragazze che sono rimaste più di quattro ore ad aspettare il loro turno. Mi auguro che chi evidentemente non possiede capacità organizzative sia sollevato da questo tipo di compiti.

Nonostante i problemi, tutta la squadra si è aggiudicata il passaggio alla fase interregionale che si svolgerà a Torino tra una settimana dove gareggeranno per conquistare la fase nazionale che si terrà a Forlì al PalaGalassi il 21-22 aprile. Una bellissima occasione per tutta la Città che ci riempie di orgoglio e felicità perché è già di per sé stupendo che il nostro palazzetto sia scenario di manifestazioni nazionali così importanti.

Forza Gymnica!

“Lo sport insegna che per la vittoria non basta il talento, ci vuole il lavoro e il sacrificio quotidiano.
Nello sport come nella vita."
- Pietro Mennea